E’ arrivato il nuovo cucciolo che tanto aspettavamo

Regole e suggerimenti da seguire su come comportarsi
Se abbiamo già altri cani

Il primo incontro tra loro e un nuovo cucciolo di cane dovrebbe avvenire fuori, in un luogo neutro per tutti.  Aspettiamo con il cagnolino fuori e chiediamo a qualcuno di portare gli altri cani da noi, camminiamo assieme con tutti i cani al guinzaglio uno di fianco all’altro. E’ meglio non far incontrare i cani di fronte, perché possono sentirsi minacciati, noi vogliamo che si annusino in tranquillità e si conoscano. Camminiamo assieme verso casa, arrivati al cancello facciamo entrare prima i cani già abituati e poi l’altro; questo darà al nostro cucciolo il coraggio di entrare con tranquillità e gli fornirà le prime informazioni sulla gerarchia del suo nuovo branco. 

Quando siamo entrati in giardino togliamo il guinzaglio a tutti e lasciamo che si annusino. Nel caso gli adulti facciano mettere il cucciolo a pancia all’aria non abbiate paura, stanno imponendo la loro leadership. Quando il cucciolo lo fa autonomamente meglio ancora, si sta sottomettendo.

Se non abbiamo altri cani

Se non abbiamo altri cani arriviamo con il cucciolo in giardino e liberiamolo. Facciamolo annusare in giro e muovere un po’ da solo in modo che si abitui al nuovo ambiente. Lasciamogli fare i suoi bisogni, dopodiché portiamolo in casa. Nel caso ci siano delle scale da fare e il cucciolo ha pochi mesi è meglio non fargliele fare troppe volte al giorno e prenderlo in braccio.

Entriamo finalmente in casa, che abbiamo precedentemente sistemato a prova di cucciolo, facciamolo annusare in giro, lasciamolo muovere in libertà ma non perdiamolo mai d’occhio per le prime ore. Osserviamo dove preferisce andare e se cerca di mordere qualcosa di sbagliato richiamiamo la sua attenzione, senza sgridarlo. Facciamolo giocare un po’ con qualche gioco, in modo che impari a morsicare i giochi e non sedie e tavoli.

Programmiamo la giornata

Dovremmo programmare la giornata del cucciolo in modo che le attività che vogliamo fargli svolgere, (mangiare e fare i suoi bisogni) vengano fatte sempre alla stessa ora. Diamogli da mangiare sempre nello stesso posto e lasciamogli solo un tempo limitato per finire, non deve abituarsi ad avere a disposizione la ciotola per tutto il giorno. Siamo noi che dobbiamo gestire le risorse.

Se riusciamo portiamolo fuori ogni due ore, che sia giorno o notte, in modo che impari dove fare i suoi bisogni; restiamo fuori finché non fa i suoi bisogni, a questo punto complimentiamoci con lui con qualche carezza e parola. Se sporca in casa non sgridiamolo, chiudiamolo con tranquillità in un’altra stanza e puliamo dove ha sporcato, poi lo possiamo far tornare. Non pulire con l’ammoniaca, ha una composizione simile all’urina e, sentendone l’odore, il cucciolo è probabile che rifaccia lì i suoi bisogni; questo perché a lui sembrerà che sia stato un altro cane a sporcare e quindi cercherà di coprire quell’odore con il suo.

È sempre meglio portarlo giù subito dopo mangiato e dopo aver giocato con lui. Lo stomaco pieno comprime la vescica e può dare lo stimolo al cucciolo, mentre il gioco lo agita e rende tutti gli stimoli meno controllati. Dopo qualche giorno, possiamo allungare l’attesa, finché riesce a dormire una notte intera senza sporcare in casa.

Ogni cucciolo è diverso, può essere che si abitui subito al nuovo ambiente e che di notte dorma tranquillo o può impiegare qualche giorno ad ambientarsi e a dormire tranquillo senza uggiolare, non dobbiamo preoccuparci, è normale sia una situazione che l’altra, dobbiamo solo avere pazienza e lasciare al cucciolo il suo tempo.

Quando cominciare con l’addestramento

L’addestramento di un cucciolo di cane può cominciare fin da i primi giorni, con “addestramento” di un cucciolo non intendiamo certo l’addestramento impegnativo di un cane adulto ma semplicemente dei primi step di socializzazione, l’abitudine ad associare un premio ad un comportamento corretto e tutta una serie di piccole cose che il nostro nuovo cane potrà imparare nelle prime settimane di vita. L’importante è rivolgersi fin da subito ad un addestratore cinofilo preparato e competente.

Cerchiamo di non sgridarlo nelle prime settimane, a volte risulterà difficile, ma il nostro sforzo ci ripagherà. Rilassiamoci, andrà tutto bene.

Articolo di Serena Fiorin